Regime transitorio
Consultazione EBA avente ad oggetto la disclosure sul regime transitorio dell’IFRS 9
Facendo seguito alla pubblicazione da parte del Consiglio Europeo, avvenuta il 31 maggio scorso, della proposta di modifica del Regolamento UE n. 575/2013 (CRR) finalizzata all’introduzione di un regime transitorio avente ad oggetto gli effetti da prima applicazione dell’IFRS 9 ed in conformità a quanto previsto dal comma 8 del “nuovo” articolo 473 bis, l’EBA ha lanciato il 13 luglio 2017 una consultazione pubblica relativa alla definizione di apposite Linee Guida concernenti l’introduzione all’interno dei documenti di Informativa al Pubblico (cd. “Terzo Pilastro“) di una specifica informativa inerente proprio l’adozione da parte degli intermediari del predetto regime transitorio.
La “nuova” proposta del Consiglio dell’UE sul regime transitorio connesso alla prima applicazione dell’IFRS 9
Lo scorso 31 maggio 2017 il Consiglio dell’Unione Europea ha pubblicato la nuova proposta di modifica del Regolamento UE n. 575/2013 (CRR) avente ad oggetto la definizione del regime transitorio relativo agli effetti derivanti dalla prima applicazione del principio contabile IFRS 9.
Tale proposta fa seguito a quella pubblicata sempre dal Consiglio poco meno di un mese prima (in data 3 maggio), la quale aveva sollevato diverse perplessità soprattutto in merito alla eccessiva complessità del calcolo dei predetti effetti da prima applicazione da “sterilizzare” (secondo il ben noto meccanismo delle “percentuali applicabili” decrescenti) dal CET 1 degli intermediari. Con la nuova proposta, in effetti, il Consiglio dimostra di aver tenuto conto di tali rimostranze proponendo un approccio maggiormente intuitivo e comprensibile.
Opinion EBA sulle modifiche al regime transitorio dovute all’introduzione dell’IFRS 9
Lo scorso 6 marzo 2017 l’Autorità Bancaria Europea ha pubblicato sul proprio sito un’opinione sul tema degli effetti da regime transitorio connessi alla introduzione del nuovo principio contabile IFRS 9.